Può capitare che ci sia necessità di attivare un percorso di inserimento lavorativo per amici o familiari che per svariati motivi si trovino momentaneamente esclusi dal mondo lavorativo. Questo articolo vuole essere una piccola guida per approcciarsi alla tematica e capire come orientarsi e a chi rivolgersi.
Il percorso di inserimento lavorativo varia in base ai bisogni e alle fragilità che ci troviamo ad affrontare e per capire quale percorso intraprendere è opportuno precisare che l’inserimento lavorativo può essere attivato nei seguenti casi:
- Povertà
- Disabilità fisica (es. appartenenti alle categorie protette – L.68/99)
- Dipendenze (alcool, stupefacenti, gioco d’azzardo)
- Salute mentale
- Condannati ammessi alle misure alternative al carcere
La persona che si candida per un inserimento lavorativo può contattare le seguenti strutture:
- Servizi Sociali del Comune di appartenenza: per i casi di povertà e disabilità fisica
- Asl di riferimento: per i casi legati alle dipendenze e alla salute mentale
- UEPE (Ufficio per l’Esecuzione Penale Esterna): per i casi di condannati ammessi alle misure alternative al carcere
Per tutte le tipologie di casi precedentemente indicati è possibile rivolgersi anche direttamente alle Cooperative Sociali di tipo B.
Le strutture pubbliche sopra indicate sono necessarie al fine di attivare il percorso, che però si potrà realizzare solamente con il coinvolgimento di una Cooperativa Sociale di tipo B, la quale:
- si occuperà di redigere il progetto individualizzato per ogni inserimento lavorativo;
- il RIL (Responsabile Inserimento Lavorativo) insieme ai colleghi della cooperativa e ai servizi pubblici invianti valuterà il percorso migliore da proporre alla persona;
- Il reinserimento all’interno del mondo del lavoro avverrà mediante i servizi che la cooperativa svolge sul territorio.
La cooperativa potrà attivare le seguenti forme contrattuali:
- Stage o PIR (Progetto Individuale Riabilitativo): percorso di breve durata (max 6 mesi)
- Tirocinio: percorso di 6 o 12 mesi
- Assunzione L.381/91: assunzione a tempo determinato o indeterminato
Se sei interessato/a alla tematica e hai bisogno di ulteriori informazioni puoi contattarci inviando una mail a colap@comars.org o chiamando allo 0575/844364 (rif. Matteo Valocchia)