Donazione di due bambole terapeutiche alla RSA di Foiano
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Donazione di due bambole terapeutiche alla RSA di Foiano

da | Apr 22, 2024 | News

Giovedì 18 aprile la RSA di Foiano ha ricevuto un’importante donazione… anzi due.

Eleonora Cortonocchi, di Foiano, ha scelto la nostra struttura per donare due Real Born, create da lei, bambole utilizzate per la Doll Therapy: tramite una bambola con caratteristiche particolari, tale terapia non farmacologica favorisce la diminuzione di alcuni disturbi comportamentali quali agitazione, aggressività, apatia, comportamento motorio non adeguato, sveglia i sentimenti e incentiva relazioni. Prendersi cura della bambola come se fosse un bambino fa appello alla parte più intima della natura umana, risveglia ricordi ed emozioni, facilitandone la gestione in chi è affetto da demenza; oltre a rispondere ai bisogni di attaccamento, supporto e affetto. Affiancate alle terapie farmacologiche come supporto, le terapie non farmacologiche consistono nell’impiego di tecniche utili a rallentare il declino cognitivo e funzionale, controllare i disturbi del comportamento e compensare le disabilità causate dalla malattia.

Questa preziosa donazione ci dà l’opportunità di avviare un percorso con il coinvolgimento dell’Ass.ne AIMA che farà formazione al personale sul protocollo e sulla metodologia adeguate oltre che alla supervisione. Ci sarà una parte di valutazione clinica dove l’equipe formata anche dalla Geriatra dell’ambulatorio dei disturbi cognitivi, individuerà le persone alle quali verrà proposta la terapia, con la condivisione da parte dei familiari e soprattutto nel rispetto della dignità della persona, che per noi è valore essenziale del nostro lavoro.

L’ intervento si pone come unico nella zona, e vuole essere anche un’occasione di apertura a questa tipologia di interventi ancora poco conosciuti nel nostro territorio, ma che vantano di molte esperienze sia a livello nazionale che internazionale. Anche in Italia infatti la Doll therapy viene riconosciuta come terapia non farmacologica e la bambola terapeutica non è un gioco: anzi è considerata un dispositivo sanitario e per essere tale deve avere delle caratteristiche antropomorfe ben precise rispetto anche alle dimensioni e al peso.

Andrea e Greta, i nomi delle real born assegnati dalla donatrice, sono davvero un bellissimo gesto per i nostri ospiti, che hanno colto l’occasione per ringraziare personalmente Eleonora con un discorso molto sentito, ribadendo il concetto “il benessere di uno è il benessere di tutti”. Grazie Eleonora per questo prezioso contributo alla comunità!

 

 

 

 

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